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I tratti distintivi della società cooperativa > La cooperativa del lavoro
La cooperativa del lavoro
In una cooperativa di lavoro lo scopo che i soci intendono perseguire è quello di ottenere, tramite la gestione in forma associata, continuità di occupazione alle migliori condizioni economiche, sociali e professionali.
Il socio è quindi titolare di due rapporti solitamente contrapposti:
- uno di natura associativa, che lo qualifica come imprenditore
- uno di natura lavorativa, che lo qualifica come “prestatore di lavoro”
L’art. 1, III comma della legge 142 del 3 aprile 2001 (Revisione della legislazione in materia cooperativistica, con particolare riferimento alla posizione del socio lavoratore), come modificata dalla legge 30 del 14 febbraio 2003 (legge “Biagi”), afferma che “Il socio lavoratore di cooperativa stabilisce con la propria adesione o successivamente all'instaurazione del rapporto associativo un ulteriore rapporto di lavoro”
Il successivo art. 6 impegna le cooperative lavoro a definire un regolamento, approvato dall'assemblea, sulla tipologia dei rapporti che si intendono attuare con i soci lavoratori.
Appare evidente che il potere decisionale nelle mani dei soci lavoratori circa le proprie “sorti” è decisamente ampio. Occorre che il cooperatore abbia la giusta consapevolezza delle implicazioni di questo aspetto qualificante delle cooperative di lavoro. |
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