Login  
Password
 
» Problemi di accesso?  
Mission
I numeri
Come associarsi
Congresso 2011
Assemblea dei delegati 2012
 
Abitazione
Agroalimentare
Consumo
Dettaglianti
Mutuo Soccorso
Area Lavoro
Costruzioni Manutenzioni
Cultura Turismo Informaz.
Industriali
Logistica e Trasporti
Multiservizi Ristorazione
Servizi alle Imprese
Sociali
 
Cos'è una cooperativa
Fare una cooperativa
Le nostre cooperative
 
Glossario
Links
Privacy
  home page Imposta come home
   
 
»Leggi
»Leggi
»Leggi
»Leggi
»Leggi
»Leggi
»Leggi
»Leggi
»Leggi
»Leggi
 
 
 
     
     
 

Scuole

APPALTI PER I SERVIZI NELLE SCUOLE: A RISCHIO 500 POSTI DI LAVORO DELLE COOPERATIVE SOCIALI 

“Siamo venuti a conoscenza del rischio di riduzione di spesa per i servizi di pulizia, sorveglianza e assistenza nelle scuole, da molti anni esternalizzati nella nostra regione prevalentemente a cooperative sociali, tramite gare d’appalto indette dal Ministero all’Istruzione – è l'allarme lanciato da Guido Geninatti, presidente di Federsolidarietà Confcooperative Piemonte e Portavoce dell’Alleanza delle Cooperative del Piemonte per il settore delle cooperative sociali (Federsolidarietà Confcooperative, Legacoopsociali, Agci sociali).

 “Se confermati – prosegue Geninatti – questi tagli causeranno gravi ricadute occupazionali, pari a oltre il 50%  degli 800 lavoratori che operano nelle cooperative coinvolte: già negli ultimi anni, a causa della costante diminuzione dei fondi, essi hanno subito cospicue riduzioni del monte ore lavorativo e conseguentemente dei loro stipendi”.

 “Non si dimentichi inoltre che il 40 per cento di questi lavoratori – afferma Anna Di Mascio,  responsabile Legacoopsociali Piemonte – è in condizione di svantaggio e/o disabilità”. “Questo avviene paradossalmente – prosegue Di Mascio - nonostante le indicazioni dell’Unione Europea nella declinazione della strategia “Europa 2020” per cui si parla di “'uso strategico degli appalti pubblici” per contribuire a raggiungere gli obiettivi di "Europa 2020": crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva”.

 “Con questo spirito – conclude Geninatti - chiediamo al Governo, alle Commissioni parlamentari e alle Camere di valutare attentamente la gravità della situazione,  affinché, nel rispetto delle compatibilità di finanza pubblica, si vogliano adottare provvedimenti specifici per mantenere le risorse necessarie e garantire i servizi esternalizzati attualmente corrisposti nelle scuole, per tutelare l'occupazione e il reddito di tutti i lavoratori coinvolti e non pregiudicare il mantenimento dell'igiene e della sicurezza degli istituti scolastici. Alla Regione va la richiesta di farsi promotrice, attraverso l’Assessorato al Lavoro e all’Istruzione, di un tavolo di crisi per monitorare costantemente la situazione”.

 Alleghiamo la cronistoria del problema


La cronistoria

 
     
In quota
Ufficio Legislativo
ufficio Finanziario
Relazioni Industriali
Piccole Coop di consumo
Politiche di Genere
Ufficio Studi
 
A pagamento
Consulenza Gestionale
Formazione
Gestione Risorse Umane
Gestione Servizio Civile