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Comunicato Stampa
COMUNICATO STAMPA
Centrali Cooperative e Sindacati sul welfare: occorrono più risorse sulle politiche sociali. Tra gli impegni assunti dal tavolo l’avvio di un osservatorio che monitori la situazione delle cooperative sociali. Torino, 12 marzo. I settori delle tre centrali cooperative regionali di rappresentanza delle cooperative sociali, Confcooperative Federsolidarietà, Legacoopsociali e AGCI e i tre sindacati di categoria di Cgil, Cisl, Uil Piemonte hanno sottoscritto un documento in cui manifestano forte preoccupazione sulla tenuta del welfare e in particolare della cooperazione sociale, a fronte della decisione della Regione Piemonte di bloccare il tasso di inflazione programmata per gli anni 2012 e 2013 per le prestazioni dell’area socio-sanitaria residenziale e semiresidenziale, e dell’attuale proposta della Giunta di finanziare solo in parte, per il 2012, i capitoli della spesa sociale. A questi elementi di contesto normativo che mettono a grave rischio il sistema dell’imprenditoria sociale e della relativa occupazione, si aggiungono le difficoltà economico finanziarie dei Comuni e dei diversi enti locali con cui la cooperazione sociale collabora e l’esplosione, non più governabile, degli oneri finanziari causati da un ritardo cronico e strutturato dei tempi di pagamento delle ASL, dei Comuni e dei relativi Consorzi Socio-Assistenziali piemontesi. Vi è la necessità, si legge nel documento, di un impegno da parte della Giunta e del Consiglio regionale a individuare ulteriori risorse rispetto a quelle dichiarate per la finanziaria 2012. I firmatari hanno assunto la decisione di creare un osservatorio regionale congiunto sulle difficoltà che le cooperative sociali stanno affrontando, in modo da ottenere a breve ulteriori elementi di valutazione sulle ricadute che la crisi sta determinando nel settore, in particolare sui servizi erogati e sull’occupazione.
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